WisdomTree ETF : Le materie prime si stanno dimostrando all’altezza della loro reputazione di protagoniste di fine ciclo.
A cura di Antonio Sidoti, Head of Southern Europe Sales, WisdomTree
- Commodity: l’approccio tassi “più alti più a lungo” rappresenta un freno per le materie prime ma se questa tendenza venisse invertita le commodity potrebbero spiccare il volo. Guardando oltre l’attuale ciclo economico, la transizione energetica promuoverà l’aumento della domanda di metalli. Le iniziative volte ad accaparrarsi le risorse necessarie per la transizione stanno già gettando i semi per una futura “greenflation”.
- Tematici: da tema a sé stante, l’intelligenza artificiale sta diventando un’innovazione fondamentale che guiderà la crescita di diversi megatrend. Le frontiere principali sono tre: software, sanità e transizione energetica. Come Internet ha cambiato tutti i settori rendendo il mondo più connesso, l’IA farà lo stesso rendendo il mondo più intelligente.
- Azionario: negli Stati Uniti privilegiamo i titoli value e a dividendo; i problemi della Cina nel settore immobiliare continueranno probabilmente a frenare la domanda interna, ma vediamo delle sacche di opportunità nei settori sottovalutati – tecnologia e sanità. Considerati i forti venti contrari all’industria manifatturiera che gravano sull’Europa, prevediamo una crescita debole nell’Eurozona per il resto del 2023, il che potrebbe favorire un orientamento verso i titoli difensivi.
Commodity
Le materie prime si stanno dimostrando all’altezza della loro reputazione di protagoniste di fine ciclo. Sebbene le banche centrali sembrino essere vicine alla fine del ciclo di rialzi, hanno adottato un atteggiamento che prevede tassi “più alti più a lungo”, incrementando così i rendimenti obbligazionari; inoltre, la posizione della Fed sta sostenendo la forza del dollaro USA. Questo rappresenta un freno per le materie prime ma, se tali venti contrari venissero eliminati, le commodity potrebbero spiccare il volo. L’oro, in quanto asset storicamente difensivo, ha ottenuto buoni risultati in periodi di incertezza economica e finanziaria. Tuttavia, è stato superato dal petrolio, in quanto il mercato è alla ricerca di asset che traggono vantaggio da una forza ciclica. Il rame sta ancora arrancando dietro all’oro ma, se la storia è destinata a ripetersi, il sorpasso dovrebbe essere vicino. Guardando oltre l’attuale ciclo economico, riteniamo che la transizione energetica promuoverà l’aumento della domanda di metalli. Le iniziative volte ad appropriarsi delle risorse necessarie per la transizione stanno già gettando i semi per una futura “greenflation”. L’Inflation Reduction Act negli Stati Uniti, il REPowerEU e la legge sulle materie prime essenziali attualmente in fase di discussione nell’Unione Europea si pongono come fine ultimo quello di spostare una parte maggiore della catena di approvvigionamento della transizione energetica nei rispettivi territori. Dato che la capacità di raffinazione dei metalli importanti per la catena di approvvigionamento della transizione energetica si trova per lo più in Cina, queste politiche minacciano di scatenare una guerra combattuta a suon di rivendicazioni commerciali. Investire nelle materie prime sarà un modo per proteggersi dal probabile aumento dei prezzi che ne potrebbe derivare.
Investimenti Tematici
Da tema a sé stante, l’intelligenza artificiale sta diventando un’innovazione fondamentale che guiderà la crescita di diversi megatrend. Le frontiere principali sono tre: software, sanità e transizione energetica:
- Software: la rapida digitalizzazione globale, accelerata dalla pandemia, ha posto le basi per un’impennata nell’adozione di soluzioni software. Nonostante questa crescita, i fornitori di software stanno affrontando un rallentamento dovuto alle incertezze macroeconomiche e stanno cercando di incrementare le vendite migliorando l’efficacia dei costi o rendendo i loro prodotti più attraenti per i clienti. L’IA è emersa come un’opportunità significativa nel corso del 2023, in quanto offre il potenziale per sostenere la crescita e integrare la transizione in corso verso il cloud computing. L’IA generativa è sempre più considerata un motore di crescita per l’economia del cloud. Questo entusiasmo sta ridisegnando il panorama delle aziende di software, portando a una raffica di lanci di nuovi prodotti in diverse funzioni aziendali e settori. L’intelligenza artificiale e il cloud sono anche intrinsecamente legati alle soluzioni di cybersecurity. Affrontare i rischi di cybersecurity è diventata una priorità: il settore è in continua innovazione per soddisfare esigenze in rapida evoluzione e le aziende di cybersecurity basate su cloud e AI stanno emergendo.
- Sanità: l’IA e l’apprendimento automatico stanno rivoluzionando l’assistenza sanitaria, promettendo diagnosi accurate, piani di trattamento personalizzati, scoperta di farmaci e ottimizzazione dell’amministrazione sanitaria. Gli investimenti nell’IA nel settore sanitario sono stati consistenti e hanno raggiunto la cifra record di oltre 8,6 miliardi di dollari nel 2021[1], con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. La crescita del settore sanitario è alimentata dalla crescente domanda di medicina personalizzata, dalle esigenze di riduzione dei costi e dall’abbondanza di dati.
- Transizione energetica: secondo un rapporto di PwC e Microsoft, l’utilizzo dell’IA per le applicazioni ambientali potrebbe dare un contributo all’economia globale pari a 5,2 trilioni di dollari entro il 2030. Sono tre le aree chiave in cui le innovazioni guidate dall’IA hanno già iniziato a ridisegnare la transizione energetica: energia rinnovabile; veicoli elettrici; riciclo. Sul primo fronte, l’intelligenza artificiale sta aiutando a ottimizzare il layout dei parchi eolici offshore analizzando vasti dati sull’andamento del vento, sulle prestazioni delle turbine e sui fattori ambientali. Sul secondo, sta svolgendo un ruolo cruciale nella pianificazione della distribuzione delle infrastrutture di ricarica in base ai modelli di traffico, ai consumi e all’espansione urbana. Sul terzo, la tecnologia di selezione AI, dotata di telecamere e sensori, smista in modo efficiente e preciso i rifiuti riciclabili: il mercato globale dei robot per la selezione dei rifiuti dovrebbe raggiungere i 7,26 miliardi di dollari entro il 2026, con un impressionante tasso di crescita annuale composto del 20,16% dal 2022[2].
Azionario
Il 2023 è stato un anno complesso per gli stock picker. La tenuta dell’economia statunitense ha sfidato tutte le previsioni e, in un contesto del genere, un approccio enhanced equity income potrebbe essere adatto. Anche se le prospettive degli utili in Cina si indeboliscono, il sostegno politico al taglio dei tassi potrebbe sostenere i multipli azionari. In Europa, dove è probabile che si verifichi una lieve recessione, riteniamo che l’adozione di un approccio più cauto e difensivo sia giustificata. In Giappone è ancora valido l’acronimo “there is no alternative” (TINA) alle azioni. Mentre il resto del mondo è impegnato a sedare le fiamme dell’inflazione, Tokyo è uscita dai lockdown legati al COVID-19 con un ritmo di crescita più rapido e un’inflazione più elevata.
[1] Stanford AI Index Report, 2023. NetBase Quid, 2022.
[2] Market Data Forecast, “Waste Sorting Robots Market Size, Growth, Trends, & Forecast, March 2023
Se vuoi saperne di più : ETF cosa sono e come funzionano
Fonte: ETFWorld.it