VanEck ETF : È giusto dire che la maggior parte dei partecipanti al mercato è rimasta disorientata dopo le montagne russe economiche di aprile.
Commento a cura di Imaru Casanova, Portfolio Manager, Oro e metalli preziosi di VanEck
Turbolenza tariffaria: Il capovolgimento politico di aprile scuote i mercati
Il mese è iniziato con l’annuncio di una tariffa “universale” del 10% il 2 aprile1 – Un annuncio che si è rivelato tutt’altro che universale. Il Canada e il Messico sono stati esclusi, alcuni settori e prodotti sono stati esentati, mentre oltre 50 Paesi sono stati colpiti con tariffe aggiuntive “reciproche” che vanno dall’11% al 50%2.
Pochi giorni dopo, la confusione si è acuita quando le stesse tariffe reciproche sono state sospese, tranne che per la Cina, dove le tariffe cumulative hanno raggiunto un tasso effettivo del 145%3. I Paesi di tutto il mondo si sono affannati a elaborare misure di ritorsione, mentre i mercati finanziari hanno faticato a valutare la raffica di annunci contrastanti, ora per ora.
Oro: Dal panico alla asset class difensiva
L’oro e le azioni aurifere sono state travolte dalle turbolenze durante la prima volatile settimana di aprile. Le richieste di margini, il panico degli investitori, l’ampia pressione di vendita e la corsa a raccogliere liquidità hanno spinto l’oro al di sotto dei 3.000 dollari, toccando un minimo mensile di 2.983,27 dollari l’8 aprile. Tuttavia, lo status di investimento tradizionalmente stabile dell’oro è stato presto riaffermato, salendo a nuovi massimi nel corso del mese e scambiando intraday fino a 3.500 dollari l’oncia il 22 aprile. Al 6 maggio, l’oro ha registrato una crescita del 101,7% negli ultimi cinque anni4. Gli investitori devono tenere presente che le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri e che l’investimento in oro è soggetto a rischi, tra cui la volatilità e il rischio di investire in risorse naturali.
Mentre anche altre classi di asset hanno iniziato a riprendersi con l’avanzare del mese, l’oro si è distinto, salendo del 5,29% ad aprile.
A titolo di confronto, l’S&P 500 è sceso dello 0,68% e il dollaro statunitense è sceso del 4,55%. I Treasury hanno subito una pressione di vendita iniziale, con il rendimento a 10 anni che è salito brevemente al 4,5% l’11 aprile, prima di assestarsi al 4,2% a fine mese5. L’oro ha chiuso il mese di aprile a 3.288,71 dollari l’oncia6. Sebbene questi asset non siano direttamente comparabili in natura – l’oro è una commodity, l’S&P 500 un indice azionario e il dollaro una valuta – sono spesso considerati come depositi di valore in competizione tra loro o opzioni a bassa volatilità durante i periodi di volatilità.
Società estrattive aurifere: La storia di due metà
I minatori d’oro, rappresentati dall’Indice NYSE Arca Gold Miners (GDMNTR), hanno registrato una performance eccezionale nella prima metà di aprile, superando sia l’oro stesso che i mercati azionari più ampi7, è importante ricordare che le performance passate non sono garanzia di risultati futuri. Tuttavia, con il ritorno della propensione al rischio e la ripresa dei mercati azionari nel corso del mese, l’entusiasmo degli investitori per le azioni dell’oro si è raffreddato e i minatori hanno sottoperformato. È importante notare che l’investimento in titoli minerari auriferi comporta rischi specifici, tra cui l’esposizione a società a piccola e media capitalizzazione, la volatilità operativa e la sensibilità al sentimento azionario più ampio. Separatamente, il mese ha anche illustrato la forte correlazione tra i flussi di investimento occidentali e il prezzo dell’oro.
Un’opportunità mancata per la maggior parte degli investitori?
Con solo l’1% circa del patrimonio globale in gestione allocato nel settore dell’oro, come stimato dal World Gold Council nel 20238, è chiaro che la stragrande maggioranza degli investitori non ha colto l’eccezionale performance dell’oro di quest’anno. Quando parliamo con coloro che stanno iniziando a prestare attenzione, le nostre conversazioni ruotano in genere intorno a una domanda chiave: sono arrivato troppo tardi? Molti investitori prevedono un aumento del 25% dell’oro quest’anno, oltre a un guadagno del 27% nel 20249- E presumiamo che la ripresa sia ormai prossima alla fine. È interessante notare che questi stessi investitori potrebbero aver partecipato attivamente ai mercati azionari che sono saliti quasi ogni anno negli ultimi 16 anni.
Perché l’oro ha ancora potenziale di crescita
L’S&P 500 ha registrato guadagni annuali quasi ogni anno dalla crisi finanziaria del 2008 – ad eccezione del 2015, del 2018 e del 2022 – ed è in crescita del 53% solo dall’inizio del 2022. Tuttavia, anche dopo le turbolenze del mercato di aprile e le prospettive sempre più incerte, la maggior parte degli investitori esita a ridurre la propria esposizione azionaria o a riallocare il capitale. L’oro, invece, ha registrato un coinvolgimento molto minore. La domanda di investimenti rimane ben al di sotto dei picchi precedenti. Data la forza del recente rally dell’oro, un calo a breve termine non è né inaspettato né preoccupante. In effetti, l’oro potrebbe essere in procinto di formare una nuova base più alta, forse intorno a 3.000 dollari l’oncia. Se la domanda di oro da parte degli investitori dovesse aumentare in modo significativo nei prossimi mesi, potrebbe amplificare l’impatto del prezzo già indotto dal forte acquisto delle banche centrali. In base alle correlazioni storiche tra le partecipazioni agli ETF sull’oro e il prezzo dell’oro, un ritorno al picco del 2020 nel mercato dell’oro tramite ETF potrebbe essere dovuto a cambiamenti nel sentimento e nei flussi degli investitori. Sebbene i rischi rimangano – come l’inflazione persistente, le tensioni geopolitiche e il potenziale di rallentamento economico – l’oro e le azioni dell’oro continuano ad attirare l’attenzione come parte di portafogli diversificati, in particolare durante i periodi di elevata volatilità o incertezza macroeconomica. Il loro ruolo come potenziali coperture o riserve di valore a lungo termine viene riesaminato sia dagli investitori istituzionali che da quelli retail.
Se vuoi saperne di più : ETF cosa sono e come funzionano
Fonte: ETFWorld.it







