“È ora di battere gli indici con i nostri ETF attivi” è il motto degli ETF di Robeco
E proprio a proposito degli ETF attivi, ETFWorld ha posto delle domande a Nick King, Head of ETF di Robeco
Nick King, Head of ETF di Robeco
18 Dicembre 2024 ETFWorld.it – Riproduzione Vietata in ogni forma anche parziale
Nick King : In Europa abbiamo assistito a una crescita significativa del mercato degli ETF, storicamente guidato da prodotti passivi, ma sempre più spesso gli ETF vengono utilizzati per accedere a strategie attive. Gli ETF attivi combinano i vantaggi della gestione attiva con la convenienza e la flessibilità del wrapper dell’ETF.
Accanto alle nostre soluzioni esistenti in materia di fondi comuni di investimento e mandati segregati, l’offerta di ETF ci consente di offrire ai nostri clienti un’ulteriore scelta di accesso e di soddisfare le loro esigenze in continua evoluzione. Inoltre, stanno emergendo nuovi canali di distribuzione che preferiscono gli ETF o che utilizzano esclusivamente gli ETF. Vogliamo rendere accessibili le nostre capability a questi clienti e rispondere a una più ampia transizione dai fondi comuni agli ETF.
Nick King : Gli ETF di Robeco sfruttano il processo di investimento basato sulla ricerca e l’esperienza di Robeco negli investimenti sostenibili per offrire ETF attivi che non si limitano a replicare il mercato, ma identificano le opportunità che il mercato ha perso.
Gli ETF 3D sono concepiti per offrire un’alternativa convincente agli elementi costitutivi passivi, bilanciando le tre dimensioni del rischio, del rendimento e della sostenibilità. I prodotti attingono alla nostra ricerca quantitativa e ai nostri modelli per identificare i titoli interessanti, gestendo al contempo il rischio rispetto all’indice. Incorporiamo inoltre fattori di sostenibilità, riconoscendo che questi possono essere un fattore chiave di valore e resilienza a lungo termine. Gli ETF avranno sempre un profilo di sostenibilità migliore rispetto all’indice e l’approccio dinamico ci consente di adeguare nel tempo l’entità dello screening della sostenibilità in funzione dell’allineamento con l’obiettivo di alfa.
Il Dynamic Theme Machine ETF è un prodotto multitematico che investe in una serie di temi affermati ed emergenti. Questo ETF affronta in modo unico le sfide degli ETF tematici tradizionali, identificando i temi nuovi prima che diventino inflazionati e adeguando dinamicamente il portafoglio nel tempo. La strategia impiega tecniche algoritmiche avanzate per elaborare grandi quantità di dati e identificare i temi emergenti e i titoli rilevanti. Utilizziamo poi i nostri modelli quantistici consolidati per identificare i punti di ingresso e di uscita ottimali. Un ulteriore esame da parte del nostro esperto team di investimento tematico fondamentale verifica che l’ETF sia esposto ai temi più interessanti. Questo approccio dinamico è stato concepito per cogliere le opportunità di crescita in anticipo rispetto al mercato e per rimanere agili quando le condizioni cambiano.
Nick King : Gli ETF passivi utilizzano generalmente la capitalizzazione di mercato come parametro chiave per selezionare e ponderare i titoli in portafoglio. Se da un lato questo può essere un modo semplice e a basso costo per ottenere un’esposizione a un particolare mercato, dall’altro tralascia molte informazioni disponibili su questi titoli.
I nostri ETF incorporano una serie di diversi datapoint per selezionare i titoli e costruire un portafoglio progettato per sovraperformare, anziché semplicemente eguagliare il mercato. Confezionando la nostra esperienza negli investimenti e la nostra ricerca in un wrapper ETF efficiente, trasparente e accessibile, i nostri ETF attivi offrono il potenziale di rendimento e la flessibilità di adattarsi rapidamente alle condizioni di mercato.
Nick King : Gli ETF 3D utilizzano il nostro modello proprietario di selezione dei titoli, basato su cinque fattori empiricamente comprovati:
1. Il fattore Value identifica le società che sembrano sottovalutate rispetto ai loro concorrenti. L’aggiunta di un segnale relativo al rischio di sofferenza ci aiuta a evitare le trappole del valore, ossia le società che sembrano convenienti ma che in realtà sono ad alto rischio.
2. Il fattore Quality analizza la redditività, la qualità degli utili, gli indicatori di sostenibilità e il potenziale a lungo termine.
3. Il fattore Momentum misura la performance recente di un titolo e il nostro fattore di momentum residuo ci aiuta a essere meno sensibili all’inversione di tendenza a cui questo fattore è soggetto.
4. Il fattore Analyst revisions (revisioni degli analisti) coniuga i segnali di revisione a lungo e a breve termine, mitigando eventuali bias e ottenendo così una visione completa dei cambiamenti reali nelle prospettive delle società.
5. I Segnali a breve termine ci aiutano ad adattarci alle dinamiche del mercato. Il machine learning integrato e le intuizioni dell’intelligenza artificiale tracciano questi cambiamenti e ci aiutano a effettuare operazioni ben informate ed efficaci sul piano dei costi.
Il Dynamic Theme Machine ETF utilizza l’AI e le tecniche quant per identificare tempestivamente i temi emergenti, entrando al momento giusto e uscendo quando i temi diventano affollati o sovraprezzati. Gli ETF tematici passivi sono tipicamente concentrati in settori specifici, aumentando la volatilità e il rischio a lungo termine. Il DTM ETF investe in un’ampia gamma di temi e settori, adattandosi e ruotando tra i vari temi in base ai dati di mercato in tempo reale, il che lo rende una soluzione realmente dinamica. Utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per individuare i temi ed effettuare l’analisi del sentiment.
In parole povere, abbiamo sviluppato uno strumento NLP in grado di elaborare un’enorme quantità di informazioni pubbliche – relazioni sugli utili delle società, discussioni del management e tweet dei dirigenti – per identificare i temi emergenti. Una volta identificato un tema, utilizziamo un altro strumento NLP per l’analisi del sentiment, al fine di determinare quali società beneficeranno o saranno danneggiate dal tema.
Nick King : Nella selezione dei titoli prendiamo in considerazione cinque dimensioni della sostenibilità:
1. SDG Framework
2. Impronta ambientale (carbonio, rifiuti e acqua)
3. Rating di rischio ESG
4. Azionariato attivo (voto e engagement)
5. Esclusioni
Questo processo non si limita a migliorare il potenziale a lungo termine del portafoglio mitigando i rischi ambientali e sociali, ma posiziona anche l’ETF in modo da cogliere le opportunità nei settori e nelle società che sono all’avanguardia nella transizione verso un futuro più sostenibile. L’esposizione alla sostenibilità può variare in base alle condizioni di mercato. L’investimento 3D non implica un risultato fisso in termini di sostenibilità, ma si adatta continuamente per garantire il miglior compromesso possibile tra le tre dimensioni, dati gli obiettivi, soggetti a requisiti fissi tra cui la riduzione di un terzo dell’impronta di carbonio.
Nick King : I Gli ETF 3D si basano sulla nostra consolidata capacità di indicizzazione avanzata, che vanta un track record di 20 anni di extra-rendimenti con un tracking error ridotto; ci aspettiamo un risultato simile per gli ETF 3D. Il Dynamic Theme Machine ETF adotta una strategia di tracking error più elevata, per la quale ci aspettiamo deviazioni e un potenziale di alfa più significativi.
Nick King : I nostri ETF gestiscono attivamente il rischio riequilibrando periodicamente il portafoglio per evitare la sovraesposizione a un singolo titolo, settore o fattore, aiutandolo a rimanere diversificato. Il ribilanciamento del portafoglio viene effettuato con cura, per controllare il turnover. Ogni operazione è ottimizzata in base alla liquidità e ai costi, perché un eccesso di scambi può comportare un aumento dei costi di transazione, con conseguente erosione dei rendimenti. Questo approccio disciplinato consente ai nostri ETF di rimanere in linea con i loro obiettivi di rendimento.
Come già detto, l’integrazione dei fattori di sostenibilità nel processo di investimento è un altro modo per gestire il rischio.
Fonte: ETFWorld – Riproduzione Vietata in ogni forma anche parziale