In una mossa che segna un’accelerazione nella convergenza tra asset digitali e finanza tradizionale, FalconX, uno dei principali prime brokerage istituzionali del settore crypto, ha annunciato l’acquisizione di 21shares, il più grande fornitore al mondo di ETF e ETP su criptovalute.
A cura della Redazione di ETFWorld.it
Raghu Yarlagadda, CEO di FalconX
L’operazione, annunciata il 22 ottobre 2025, unisce l’infrastruttura di brokeraggio di FalconX con la piattaforma di prodotti negoziati in borsa di 21shares, con l’obiettivo di sviluppare prodotti di investimento in asset digitali più sofisticati e su misura per la domanda istituzionale e retail.
Una Transazione Strategica nel Mercato degli ETP
Questa acquisizione rappresenta una delle operazioni più significative nell’industria degli Exchange-Traded Products (ETP) degli ultimi anni. Combina l’esperienza di 21shares nello sviluppo e nella distribuzione di prodotti di asset management con l’infrastruttura di grado istituzionale, le capacità di strutturazione e la piattaforma di risk management di FalconX.
Per FalconX, questa è la terza transazione strategica nel 2025, dopo l’integrazione di Arbelos Markets e l’acquisizione di una partecipazione di maggioranza in Monarq Asset Management, un chiaro segnale dell’intento di rafforzare la propria presenza globale nel trading, asset management e infrastrutture di mercato.
I Dati Chiave dell’Accordo
La tabella seguente riassume i dati principali delle due società coinvolte nell’acquisizione.
| Azienda | Ruolo | Fondazione | Metriche Chiave | Leadership |
|---|---|---|---|---|
| FalconX | Prime brokerage per asset digitali | N.D. | – Volume di trading facilitato: oltre $2.000 miliardi – Clienti istituzionali: oltre 2.000 – Terza acquisizione strategica nel 2025 | CEO: Raghu Yarlagadda |
| 21shares | Fornitore di ETF/ETP su criptovalute | 2018 | – Asset in gestione (AUM): oltre $11 miliardi – Prodotti quotati: 55 – Prima società a quotare un ETP crypto fisicamente garantito (2018) | Co-fondatori: Hany Rashwan e Ophelia Snyder CEO: Russell Barlow |
La Visione dei Leader
I leader di entrambe le società hanno sottolineato la logica strategica dell’accordo, evidenziando come questo unisca due pezzi fondamentali dell’ecosistema.
Raghu Yarlagadda, CEO di FalconX, ha dichiarato: “21shares ha costruito una delle piattaforme di prodotti più affidabili e innovative negli asset digitali. Stiamo assistendo a una potente convergenza tra gli asset digitali e i mercati finanziari tradizionali, in quanto gli ETP crypto aprono nuovi canali per la partecipazione degli investitori attraverso strutture regolamentate e familiari. FalconX ha costruito l’ossatura istituzionale per il trading, i derivati e il credito, ed estendere quell’infrastruttura nei mercati quotati attraverso 21Shares è un passo naturale verso il rafforzamento dell’efficienza del mercato. Per FalconX, questo è un investimento deliberato e a lungo termine per costrure un valore d’impresa durevole attraverso i cicli di mercato.”
I co-fondatori di 21shares, Hany Rashwan e Ophelia Snyder, hanno affermato: “Negli ultimi 8 anni, abbiamo costruito il business di 21shares da $0 a oltre $11 miliardi di asset in gestione. Abbiamo scalato per raggiungere milioni di clienti in ogni angolo del globo e li abbiamo avvicinati alle crypto con i nostri prodotti e la nostra ricerca. Non vediamo sinceramente l’ora che FalconX continui a costruire su queste solide basi per il prossimo capitolo dello sviluppo di 21shares.”
Russell Barlow, CEO di 21shares, ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di rendere gli investimenti in crypto accessibili a tutti attraverso prodotti negoziati in borsa all’avanguardia. Ora FalconX ci permetterà di muoverci più velocemente ed espandere la nostra portata. Insieme, sareemo pionieri di soluzioni che incontreranno le esigenze evolutive degli investitori in asset digitali di tutto il mondo.”
Strategia Operativa e Contesto di Mercato
Alla chiusura dell’accordo, 21shares continuerà a essere gestita in modo indipendente sotto l’egida di FalconX. Russell Barlow rimarrà CEO dell’azienda e non sono previste modifiche alla costruzione o agli obiettivi di investimento degli ETP esistenti di 21shares in Europa o degli ETF negli Stati Uniti.
L’accordo giunge in un momento cruciale per il mercato. Poco più di un mese fa, il massimo regolatore di Wall Street ha rimosso l’ultimo ostacolo per decine di nuovi ETF spot legati a criptovalute, dalla Solana al Dogecoin, con l’amministrazione Trump che ha mostrato una maggiore apertura al settore. Secondo alcune aspettative di mercato, ci si aspetta l’arrivo di oltre 100 prodotti su almeno 35 asset crypto diversi.
Oltre ai semplici ETP spot, la società combinata darà priorità allo sviluppo di fondi di derivati crypto e fondi crypto strutturati, puntando a prodotti d’investimento più complessi e sofisticati.
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Fonte: ETFWorld.it
