AXA Investment Managers (AXA IM) prosegue nell’espansione della propria gamma di ETF allineati agli obiettivi dell’Accordo di Parigi, con il lancio di due nuovi ETF passivi
Demis Todeschini Head of ETFs Italy AXA IM
AXA IM MSCI World Equity PAB UCITS ETF e AXA IM MSCI Emerging Markets Equity PAB UCITS ETF.
- AXA IM MSCI World Equity PAB UCITS ETF (ticker AWDU)
Questo nuovo ETF indicizzato ricalca la performance dell’MSCI World Climate Paris Aligned Index®, al netto delle commissioni di gestione, sia al rialzo sia al ribasso. Questo indice offre accesso alle performance di società large e mid-cap quotate in 23 Paesi industrializzati in tutto il mondo, segue le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD)[1] e mira a superare gli standard minimi dei requisiti del Paris Aligned Benchmark dell’Ue[2]. Questo nuovo ETF non solo offre agli investitori un’esposizione a un indice globale, che ad oggi conta più di 600 società[3], ma offre anche una traiettoria di decarbonizzazione compatibile con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi (PAB, Paris Aligned Benchmark).
AXA IM MSCI World Equity PAB UCITS ETF (ticker AWDU) è gestito in modo fisico e applica un Total Expense Ratio (TER) annuale dello 0,20%[4]. AWDU è quotato su Borsa Italiana e su Deutsche Börse – XETRA. È disponibile per tutti i tipi di investitori in Austria, Germania, Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia.
Nome | AXA IM MSCI World Equity PAB UCITS ETF |
ISIN | IE000SU7USQ3 |
Valuta di denominazione | USD |
Valuta di negoziazione | EUR |
Dividendi | Capitalizzati |
Commissione di gestione | 0,20% |
Benchmark | MSCI World Climate Paris Aligned Index® |
- AXA IM MSCI Emerging Markets Equity PAB UCITS ETF (ticker AIQU)
Questo nuovo ETF indicizzato replica la performance dell’MSCI Emerging Markets Climate Paris Aligned Index®, al netto delle commissioni di gestione, sia al rialzo sia al ribasso. Questo indice offre un’esposizione alle azioni large e mid-cap dei principali Mercati Emergenti, un’area, a nostro giudizio, con un potenziale di crescita proveniente da alcuni dei Paesi più dinamici del mondo. Questo indice segue una traiettoria di decarbonizzazione coerente con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, integra le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD), e intende superare gli standard minimi dei requisiti del Paris Aligned Benchmark dell’Ue. Con questo nuovo ETF, gli investitori, con una singola transazione, otterranno un’esposizione a quasi 380 aziende di 24 Paesi dei Mercati Emergenti[5].
AXA IM MSCI Emerging Markets Equity PAB UCITS ETF è gestito in modo fisico e applica un Total Expense Ratio (TER) annuale dello 0,24%[6]. AIQU è quotato su Borsa Italiana e registrato in Austria, Germania, Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Norvegia, Spagna e Svezia.
Nome | AXA IM MSCI Emerging Markets Equity PAB UCITS ETF |
ISIN | IE000GLIXPP3 |
Valuta di denominazione | USD |
Valuta di negoziazione | EUR |
Dividendi | CApitalizzati |
Commissione di gestione | 0,24% |
Benchmark | MSCI Emerging Markets Climate Paris Aligned Index® |
Entrambi gli ETF sono classificati come “Articolo 8” ai sensi della Sustainable Finance Disclosure Regulation[7] (SFDR). AXA IM offre ora una gamma di dieci ETF UCITS, tra cui sei ETF PAB, azionari e obbligazionari e con strategie attive e passive. Alla fine di giugno 2024, AXA IM gestiva 2,6 miliardi di dollari in ETF.
“Abbiamo costruito questi due nuovi ETF affinché gli investitori possano avere accesso alle principali aree geografiche del mondo, consentendo loro di adattare la propria allocazione in base alle condizioni politiche, economiche e di bilancio. Questi due nuovi componenti aiuteranno gli investitori a diversificare il portafoglio su azioni dei mercati globali ed emergenti, che negli ultimi anni sono state particolarmente apprezzate nel formato ETF, riducendo al contempo la loro esposizione ai rischi climatici, nel modo più trasparente possibile e a un costo competitivo”, ha commentato Olivier Paquier, Global Head of ETF Sales di AXA IM.
“L’approccio Paris Aligned Benchmark si sta sempre più affermando tra gli investitori in Italia nell’ambito delle esposizioni attente ai cambiamenti climatici per le sue qualità di oggettività e misurabilità, nonché di contenuto tracking error rispetto agli indici parent tradizionali. L’aggiunta di questi due ETF alla nostra offerta intende perciò facilitare sempre più i nostri clienti nella creazione di portafogli bilanciati interamente Paris Aligned “, ha aggiunto Demis Todeschini, Head of ETF sales Italy di AXA IM.
[1] Vedi : FINAL-2017-TCFD-Report-11052018.pdf (bbhub.io)
[2] La Commissione Europea ha pubblicato, il 3 dicembre 2020, il Regolamento Delegato (EUR-Lex – L:2020:406:TOC – EN – EUR-Lex (europa.eu) che contiene gli standard minimi richiesti per i Benchmark della Transizione Climatica dell’Ue e i Benchmark dell’Ue dell’Accordo di Parigi. In caso di modifiche ai regolamenti delegati e di un necessario aggiornamento dell’Indice di Metodologia, MSCI rilascerà una dichiarazione prima di implementare le modifiche alla metodologia. MSCI non condurrà una consultazione formale prima dell’implementazione di questi aggiornamenti.
[3] Dati aggiornati alla fine di giugno 2024. Vedi: MSCI World Climate Paris Aligned Index.
[4] Classi azionarie: ISIN IE000SU7USQ3 (max TER: 0.20%), IE000WZU35H0 (max TER: 0.20%).
[5] Dati aggiornati alla fine di giugno 2024. Vedi : MSCI Emerging Markets Climate Paris Aligned Index.
[6] Classe azionaria: ISIN IE000GLIXPP3 (max TER: 0.24%).
[7] La classificazione di AXA IM MSCI World Equity PAB UCITS ETF e di AXA IM MSCI Emerging Markets Equity PAB UCITS ETF ai sensi dell’SFDR può essere soggetta ad aggiustamenti e modifiche, poiché l’SFDR è entrato in vigore solo di recente e alcuni aspetti dell’SFDR possono essere soggetti a interpretazioni nuove e/o diverse rispetto a quelle esistenti alla data del presente prospetto. Nell’ambito della valutazione continua e dell’attuale processo di classificazione dei suoi prodotti finanziari ai sensi dell’SFDR, il Gestore si riserva il diritto, in conformità e nei limiti delle normative applicabili e dei documenti legali di AXA IM MSCI World Equity PAB UCITS ETF e AXA IM MSCI Emerging Markets Equity PAB UCITS ETF, di modificare di volta in volta la classificazione dei Fondi per riflettere i cambiamenti nella prassi di mercato, le proprie interpretazioni, le leggi o i regolamenti relativi all’SFDR o i regolamenti delegati attualmente applicabili, le comunicazioni delle autorità nazionali o europee o le decisioni dei tribunali che chiariscono le interpretazioni dell’SFDR. Si ricorda agli investitori che non devono basare le loro decisioni di investimento solo sulle informazioni presentate nell’ambito del SFDR.
Se vuoi saperne di più : ETF cosa sono e come funzionano
Fonte: ETFWorld