Euronext, la principale infrastruttura del mercato dei capitali europeo, ha annunciato oggi il lancio di Euronext ETF Europe, il primo mercato completamente integrato per gli exchange-traded fund (ETF) e gli exchange-traded product (ETP) in tutta Europa.
Anthony Attia, responsabile globale dei derivati e del post-negoziazione di Euronext
- Euronext ETF Europe è destinato a unificare il mercato europeo degli ETF, riducendo la frammentazione e stimolando la crescita
- Una quotazione unica consentirà agli emittenti di accedere a tutti i mercati Euronext attraverso un’infrastruttura unificata e un libro ordini consolidato
- Il nuovo modello combina quotazione, negoziazione, compensazione e regolamento, migliorando l’efficienza, la trasparenza e l’accessibilità per tutti i partecipanti al mercato degli ETF
Questa iniziativa trasformazionale, parte del piano strategico Innovate for Growth 2027 di Euronext, dimostra la leadership di Euronext nel promuovere un’Unione europea del risparmio e degli investimenti. È stata concepita per affrontare la frammentazione del mercato, aumentare l’efficienza operativa e accelerare la crescita dell’ecosistema europeo degli ETF. Offrendo quotazione, negoziazione, compensazione e regolamento in un unico ambiente integrato, Euronext ETF Europe garantirà notevoli vantaggi in termini di efficienza e trasparenza per l’intera catena del valore, inclusi emittenti, market maker, distributori, depositari e investitori finali.
Gli investitori, in particolare quelli al dettaglio, potranno beneficiare di un accesso più trasparente ed economico a una gamma più ampia di ETF provenienti da tutta Europa, supportato da una maggiore liquidità, una maggiore visibilità dei prezzi e una selezione più ampia a tassi più competitivi.
Per la prima volta, gli emittenti di ETF potranno quotare un prodotto una sola volta su un’unica piattaforma Euronext e raggiungere tutti i mercati Euronext. Beneficeranno di processi amministrativi semplificati e di una riduzione della duplicazione normativa, acquisendo la possibilità di quotare una sola volta e distribuire i propri prodotti senza soluzione di continuità in tutta Europa, con un time-to-market più rapido e una maggiore portata.
Gli emittenti potranno inoltre quotare un’ampia gamma di prodotti, coprendo più classi di attività e benchmark sottostanti, e offrire lo stesso prodotto in diverse valute, migliorando così la flessibilità e l’allineamento con la domanda degli investitori in tutte le giurisdizioni.
Essendo collegati a qualsiasi sede Euronext, i broker e i membri di borsa avranno accesso all’intera gamma di ETF disponibili su Euronext attraverso un modello di adesione armonizzato e un’infrastruttura unificata. Un libro ordini centralizzato alimentato dalla piattaforma di trading Optiq di Euronext consoliderà la liquidità tra le diverse giurisdizioni, consentendo una determinazione dei prezzi più efficace, spread più ridotti e una migliore qualità di esecuzione. Tutti i partecipanti beneficeranno di un feed di dati di mercato unificato e di un unico punto di connettività.
Anche le operazioni post-negoziazione saranno notevolmente migliorate grazie alla compensazione consolidata e al regolamento semplificato, riducendo sia gli oneri operativi che i requisiti patrimoniali. Tutte le transazioni saranno compensate tramite Euronext Clearing, consentendo una compensazione ottimale. Il regolamento degli ETF denominati in euro sarà offerto tramite Euronext Securities, consentendo ai clienti di beneficiare di un servizio europeo e di sfruttare la piattaforma di regolamento comune europea Target2-Securities. Ciò sarà supportato da un flusso di lavoro di elaborazione diretta (STP) e da un nuovo sistema di conferma post-negoziazione. Per garantire una transizione senza intoppi, gli accordi di regolamento esistenti per i membri negoziante potranno rimanere in vigore fino a settembre 2026.
Forte sostegno da parte degli emittenti e dei principali broker
Gli emittenti che rappresentano oltre il 90% delle attività degli ETF europei e i principali broker sostengono Euronext ETF Europe, tra cui: Amundi, Banca Akros, Bitwise, BlackRock, BNP Paribas Asset Management, Bourse Direct, Directa, DWS, Easybourse, Fidelity International, Fideuram, Fineco, Franklin Templeton, HANetf, HSBC Asset Management, Intermonte, Invesco, Janus Henderson Investors, J.P. Morgan Asset Management, KBC Bank, L&G – Asset Management, Leverage Shares, Method Investments & Advisory, Ossiam, Robeco, Societe Generale, State Street Investment Management, VanEck Europe, Vanguard, WisdomTree e 21Shares.
Anthony Attia, responsabile globale dei derivati e del post-negoziazione di Euronext, ha dichiarato: “Il lancio di Euronext ETF Europe segna un salto strategico in avanti nella costruzione di un mercato dei capitali europeo veramente unificato e competitivo. Creando il primo ecosistema ETF completamente integrato tra le diverse giurisdizioni, non solo stiamo eliminando le inefficienze strutturali di lunga data, ma stiamo anche stabilendo un nuovo standard di trasparenza, accessibilità e scala negli investimenti europei. Questa iniziativa è una pietra miliare del nostro impegno a guidare la leadership del settore nello sviluppo di un’Unione europea del risparmio e degli investimenti”.
Benoît Sorel, responsabile globale ETF, indicizzazione presso Amundi, ha dichiarato: “Riteniamo che ridurre la frammentazione e migliorare la liquidità per creare un trading ETF unificato sia un passo avanti verso il miglioramento dell’efficienza operativa e una maggiore partecipazione degli investitori ai mercati dei capitali”.
Sarah Melvin, responsabile del settore clienti europei presso BlackRock, ha dichiarato: “Da tempo sosteniamo gli sforzi volti a far crescere i mercati dei capitali in Europa come mezzo per aumentare la prosperità degli europei e la competitività dell’economia europea. Riteniamo che l’unificazione del trading degli ETF migliorerà l’accessibilità e la trasparenza per gli investitori, contribuendo ad abbattere le barriere agli investimenti e a rendere i mercati dei capitali europei più dinamici e profondi”.
Andrea Busi, amministratore delegato di Directa SIM, ha dichiarato: “Con la creazione di un nuovo enorme mercato europeo per gli ETF, viene offerto un maggiore grado di accessibilità, trasparenza ed efficienza a un’ampia gamma di investitori che negli ultimi anni hanno mostrato grande interesse per questo tipo di strumenti finanziari che offrono ampie opportunità di diversificazione del portafoglio. Da questo punto di vista, lo sforzo compiuto da Euronext mira a soddisfare le esigenze di un numero sempre crescente di investitori. Nella prima metà del 2025, i clienti di Directa hanno effettuato il doppio delle transazioni su ETF rispetto al 2024: un chiaro segno del livello di appeal che questi prodotti finanziari hanno raggiunto tra gli investitori retail italiani”.
Paul Young, responsabile ETF Capital Markets di Vanguard, ha dichiarato: “Vanguard ha accolto con favore la pubblicazione della strategia della Commissione europea per la sua iniziativa ”Unione del risparmio e degli investimenti”, che ha il potenziale per trasformare la cultura degli investimenti in Europa e fornire risultati migliori agli investitori al dettaglio. Crediamo fermamente nella necessità di aiutare più persone a colmare il divario tra risparmio e investimento. Accogliamo quindi con favore anche l’iniziativa di Euronext come uno sviluppo positivo che può trasformare il modo in cui gli investitori al dettaglio accedono agli ETF a un costo inferiore in tutta Europa. Ridurre i costi e la complessità per gli investitori rimane fondamentale. La possibilità e anche la scelta di utilizzare le borse locali o di sfruttare i vantaggi dei mercati consolidati quando questa sarà l’opzione migliore per gli investitori al dettaglio offre un ulteriore livello di libertà agli investitori”.
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Fonte: ETFWorld.it